Ritrovare sé stessi nel silenzio e nei colori

La consapevolezza delle proprie risorse interiori è un vero e proprio potere magico per ognuno di noi, da non sprecare e che tutti possiamo  conquistare. Bastano pochi minuti al giorno per ritrovare la pace interiore e l’energia vitale che, nella quotidianità, spesso perdiamo.

La meditazione visualizzata è un valido “strumento” per fare un viaggio all’interno di sé stessi e riprendere in mano la propria vita.

Mi sono avvicinata ai mandala perché amo l’arte da sempre e da qualche anno mi piace meditare.

Il termine mandala deriva dal sanscrito e indica: un oggetto sacro di forma rotonda (una forma che amo da sempre!)

Il cerchio rappresenta la perfezione spirituale, simbolicamente è fortemente connesso sia alla vita sia alla morte, in un ciclo di continua rinascita, inoltre rappresenta l’accettazione delle parti conflittuali che ognuno di noi possiede: yin e yang.

Le linee del quadrato simboleggiano la razionalità e la concretezza, mentre il triangolo indica la direzione che si decide di seguire nella vita, che può cambiare incrociandosi con altri triangoli; il punto simboleggia l’origine.

I colori andrebbero scelti in modo istintivo, preferibilmente ad occhi chiusi. Solo così possiamo ricevere informazioni preziose sulla nostra essenza e sul nostro stato d’animo del momento.

Ogni colore ha un significato:
– rosso rappresenta il radicamento, il diritto alla vita
– giallo rappresenta la mente e l’intelligenza
– arancione rappresenta la creatività e il piacere
– azzurro è il colore di chi vuole tirare fuori sé stesso
– verde rappresenta la necessità di un maggiore spazio personale
– nero indica un bisogno di riflessione e purificazione
– bianco indica il desiderio di raggiungere un maggiore grado di comprensione del divino
– marrone è il desiderio di aprire nuovi spazi nella vita

E così… Ho pensato di unire colori e forme con una meditazione!

Colorare un mandala influisce in maniera profonda sul nostro cervello, migliora la capacità di concentrarsi e di risolvere problemi. La mente si alleggerisce, la creatività aumenta e si favorisce la nascita di nuove idee e progetti.
Alla fine del lavoro ci si sente meno ansiosi e stressati, più consapevoli di sé.
Mentre fisicamente diminuisce la tensione muscolari, rallentano la respirazione e il battito cardiaco.

La meditazione è eseguita con luce soffusa, musica rilassante e volendo incensi. 

I mandala potranno essere colorati con le matite.

  • Durata dell’incontro: 60 minuti
  • Costo: 30€

Le discipline olistiche, non vogliono assolutamente porsi come soluzione alternativa alle cure mediche e neppure interferire nel rapporto medico-paziente.
L’operatore olistico, nel rispetto del proprio Codice deontologico, non compie nessun atto medico, ma opera per stimolare le risorse naturali dell’individuo e per creare le migliori condizioni di equilibrio della persona.