LA RIFLESSOLOGIA

E’ un metodo naturale per il raggiungimento del benessere psicofisico, che impiega la digitopressione per stimolare punti delle mani e dei piedi e trattate di riflesso gli organi e le parti del corpo collegati. In questo modo si abbinano gli effetti benefici del massaggio con l’invio di impulsi nervosi a tutti gli organi al fine di riequilibrarli.

Riflessologia plantare

Il primo scopo del massaggio riflessogeno è quello di depurare l’organismo.

Inoltre aiuta a rilassarsi, contrastando tensioni e stress. Stimola le difese immunitarie, migliora la circolazione sanguigna e linfatica, drena e depura, aumenta i livelli di energia. Migliora le facoltà cerebrali come memoria e concentrazione.

In particolare quella del piede è indicata per trattare dolori e patologie articolari, digestive, mestruali, disturbi dell’umore, stress, stanchezza, insonnia emicranie e allergie.

ATTENZIONE: controindicato in caso di gravidanza e in presenza di micosi, ulcere, varici, flebiti e ipertensione grave.

Riflessologia della mano

Il massaggio della mano è utile per alleviare i disturbi che colpiscono la parte alta del corpo. E’ ideale come autotrattamento. 

La prima indicazione da seguire per il massaggio è la risposta dolorosa alla pressione di certi punti della mano: lì è necessario trattare.

CURIOSITA’:

  • secondo Fitzgerald, padre della riflessologia occidentale, strofinando tra loro le unghie delle mani si rinforzano i capelli e se ne blocca la caduta.
  • intrecciando le mani e stringendo con forza si combattono nervosismo e ansia
  • pinzando la punta delle dita si attenua il mal di denti.

Provare per credere!

Auricoloterapia

Anche l’orecchio esterno è il riflesso di tutto il nostro corpo.

L’auricoloterapia è efficace in caso di dolori articolari, lombari, cervicali, dorsali e nelle patologie dolorose acute come strappi muscolari, sciatica, coliche epatiche e renali, cefalea, traumi.

Molto utile anche per disturbi mestruali, digestivi, insonnia, problemi dermatologici, stati di ansia e stress.

Le discipline olistiche, non vogliono assolutamente porsi come soluzione alternativa alle cure mediche e neppure interferire nel rapporto medico-paziente.
L’operatore olistico, nel rispetto del proprio Codice deontologico, non compie nessun atto medico, ma opera per stimolare le risorse naturali dell’individuo e per creare le migliori condizioni di equilibrio della persona.