Numeri Karmici

Sono numeri che influenzano la nostra vita per i debiti che abbiamo dalle vite precedenti.

Sono numeri karmici: 13, 14, 16 e 19.

Trasformazione alchemica
Sei pronto a uscire dalla tua crisalide, scopri il nuovo con entusiasmo.

Chi ha il 13 in questa vita fa l’esperienza dell’evoluzione attraverso la trasformazione della materia in spirito, di conseguenza incontra sfide terrene che lo porteranno a identificarsi come essere spirituale.

Questa energia porta a riconoscere gli eventi come lo specchio di ciò che ognuno è e ad assumersi la responsabilità di ciò che
accade.

Desideri dell’anima
Non devi scegliere tra dovere e piacere, ascolta la tua essenza.

Rappresenta la libertà e la sensualità; attiva la liberazione dalle esperienze sensoriali verso l’ascesa alla vera spiritualità.

Si parte dai desideri di fare molte esperienze sensoriali che ci elevino e ci portino verso una maggiore consapevolezza, ma il rischio di questo archetipo è di restare ancorato all’esperienza sensoriale senza darle poi una spiritualizzazione.

Saggezza del cuore
Fa che la mente sia guidata dal cuore, dai voce al suo sentire.
È l’archetipo che raccoglie i frutti delle sue azioni e invita a trovare equilibrio tra cuore e saggezza. 

Chi ha il 16 nei suoi numeri tende alla razionalità e al mentalismo, ma è qui per superarlo e trovare le risposte nella sua spiritualità.

L’invito è percepire la completezza, ricercare l’armonia anziché la ragione, ascoltare il cuore e il bambino interiore che vive in ogni essere umano.

L’azione guidata
Osa, avanza, oltre le infinite possibilità l’universo gli copre le spalle.
Tutta l’energia dell’archetipo 1 supera il suo ego e si mette al servizio dell’umanità.

Lo scopo dell’azione deve essere sempre alto e collettivo, non individuale; si deve sganciare dall’aspettativa del risultato perché l’azione è guidata dall’alto quindi non c’è vittoria o sconfitta.

L’azione del condottiero è sofferta, ma illuminata. Il rischio è che si identifichi nell’azione anziché rimanere centrato su di sé, non riconoscendo che il vero potere è la consapevolezza.